Associazione Ticinese di Judo e Budo (ATJB)
Associazione Ticinese di Judo e Budo (ATJB)

ATJB

Più di cinquanta anni di judo in Ticino


Molti sono i giovanissimi che si avvicinano al judo grazie alla presenza di sedici palestre distribuite in tutto il Ticino

Oggi il judo si pratica ed eccelle anche alle nostre latitudini, però non tutti lo conoscono a fondo come possono invece conoscere altri sport più popolari.
La pratica del judo inizia nel dojo che significa, in termini semplici, la palestra. Nel significato più nobile giapponese Dojo sta come luogo di studio, di apprendimento e di meditazione.

Il judo arriva nel nostro cantone durante gli anni cinquanta ed il primo club a formasi nel sottoceneri fu il Judo Budo Lugano nel 1951. Solo quattro anni più tardi, nel sopraceneri, venne creato il Judo Budo Bellinzona, che nel 2005 festeggia l’importante traguardo di cinquanta anni di attività. Una personalità da non dimenticare parlando di pionieri della nostra disciplina è Kim Bernasconi. Nei suoi 60 di judo Kim ha contribuito in maniera determinante alla fondazione delle due prime società ticinesi, dando così vita al primo movimento judoistico in Ticino.

L’ATJB (Associazione Ticinese Judo e Budo) nasce formalmente nel 1967 allorquando viene creata una vera e propria struttura cappello che raggruppa tutte le società attive nel Ticino nell’arte marziale del judo e del ju-jitsu. Attualmente le società affiliate sono sedici, distribuite da Chiasso fino a Biasca. Dall’esistenza del judo in Ticino, nel 2005, è stata eletta per la prima volta presidente ATJB una donna, la ventinovenne Barbara Boschetti di Caslano che è rimasta in carica per quattro anni. Il suo predecessore è stato Marco Frigerio, che per quattordici anni ha contribuito allo sviluppo della disciplina in Ticino. Tra le nomine più importanti il Ticino annovera pure quella di Roberto Pirola, che a soli ventinove anni divenne presidente della Federazione Svizzera di Judo.
Il movimento judoistico del cantone può contare su circa un migliaio e mezzo di praticanti. Moltissimi sono i giovani e i giovanissimi poiché il judo può essere praticato, senza rischi, già a partire dai cinque anni.

In Ticino sono molte le attività organizzate dall’ATJB. Alcuni esempi sono gli allenamenti cantonali, le gare educative per i ragazzi, lo stage estivo, i campionati ticinesi individuali ed a squadre. Tutte queste attività sono frequentate con molto successo.
Il judo cantonale annovera inoltre una squadra maschile, Judo Team Ticino, che partecipa al campionato svizzero a squadre. Fino alla stagione 2004/2005 c’era anche una squadra femminile, nata dall’iniziativa di Mariuccia Brunner (una pioniera del judo cantonale femminile) che si è formata all’inizio degli anni novanta e che nel 1997 si è iscritta all’allora prima edizione dei campionati svizzeri a squadre. La formazione è cresciuta in esperienza e qualità fino ad ottenere nella stagione 2000/2001 il prestigioso titolo nazionale. Allenata da Walter Scolari la formazione cantonale ha costituito per diversi anni indubbiamente una delle migliori formazioni a livello nazionale. La squadra maschile è stata invece creata dall’ATJB nel 1999, riuscendo così a concretizzare il progetto di selezione cantonale. Sebbene il judo non si tratti propriamente di uno sport di squadra, l’amicizia e l’affiatamento al suo interno è fondamentale. E’ con questo principio che i responsabili cercano di coinvolgere i giovani atleti del Cantone in modo da garantire un ricambio generazionale.

Il judo non è l’unica disciplina contemplata nella struttura dell’ATJB. Di uguale importanza è l’arte marziale del ju-jitsu. Oggi viviamo in un’epoca in cui tutti conosciamo l’importanza dell’autodifesa o autoprotezione. Il ju-jitsu, come il judo, è una buona base per difendersi poiché si sviluppa la consapevolezza del pericolo e si valuta l’importanza dello spazio e la distanza del contatto fisico. Il ju-jitsu venne riscoperto solo dopo la nascita del judo quando, nuovamente impregnato di valori cavallereschi, etici e filosofici, divenne il moderno metodo di autodifesa praticato in tutte le palestre del mondo. Consigliabile dall’età di 14 anni (prima è preferibile la pratica del judo) è ideale anche in età avanzata, per le donne ma anche per gli specialisti in sicurezza.


 Onoreficenze

 

2006

Marisa Bazzurri

socio onorario 

26 anni di segretariato dell'ATJB

2005

Marco Frigerio

presidente onorario 

15 anni di presidenza dell'ATJB

1989

Cesare Emma

presidente onorario 

20 anni d'appartenenza al Comitato

1989

Gualtiero Amadò

socio onorario 

20 anni di cassiere dell'ATJB

1977

Vittorio Calvi (Tojo)

socio onorario 

26 anni d'attività nel Cantone


Presidenti

 

Guido NODARI (1967 / 1968) - JC Carona
Ulrico KAPPELI (1969 / 1971) - JB Bellinzona
Daniele OLGIATI (1972 / 1976) - JK Muralto
Dante GIANINAZZI (1977) - JB Lugano
Michele CATTANEO (1978 / 1979) - JC Locarno
Armando GOOD (1980 / 1982) - JK Muralto
Cesare EMMA (1983 / 1988) - JK Biasca
Dante GIANINAZZI (1989) - JJC Porza-Comano
Marco FRIGERIO (1990 / 2004) - DYK Chiasso
Barbara BOSCHETTI (2005 / 2008) – JC Ceresio-Caslano
Giovanni RADAELLI (2009/2012) - JC Ceresio-Caslano

Curzio CORNO (2013/ ......) - Judo Budo Club Bellinzona