I CAMPIONATI D'EUROPA 2022Nel fine settimana dal 29 aprile al 1 maggio si sono combattuti a Sofia (Bulgaria) i campionati d'Europa senior 2022. Gli svizzeri Daniel Eich ha conquistato una meritatissima medaglia di bronzo nella categoria -100 kg. Cinque gli incontri sostenuti, un'unica sconfitta (in semifinale) per somma di ammonizioni contro il polacco Kuczera. Da evidenziare sicuramente i due ippon piazzati al georgiano Varlam Liparteliani (plurimedagliato mondiale e anche olimpico) nei quarti e all'azero Elmar Gasimov (vicecampione olimpico 2016) nella finalina. Una combiazione koshi-guruma / ouchi-gari ha permesso al ventiduenne elvetico di cogliere l'attimo e con esso il terzo posto continentale. Minore gloria per gli altri tre combattenti elvetici presenti. Freddy Weizenegger (-66 kg) è stato sconfitto al primo incontro dal croato Robert Klacar. Fabienne Kocher ha ottenuto il settimo posto nei -52 kg; dopo avere sconfitto la spagnola Ballestreros è stata fermata dalla israeliana Primo. Ripescata ha combattuto alla pari con la campionessa olimpica kosovara Distria Krasniqi, perdendo al golden score per wazaari. La giovane vodese Binta Ndyaie (- 52 kg), alla sua prima esperienza tra le senior, si è fermata al primo incontro. All'ottavo minuto di competizione ha subito un harai-goshi dalla tedesca Masha Balhaus. Soddisfazione per il coach estone Budolin che, per il secondo anno consecutivo, torna dalla massima competizione continentale con un bronzo in una categoria maschile, nel 2021 era stato Nils Stump a salire sul podio a -73 kg. Bogdan Iadov La categoria -66 kg è stata vinta da Bogdan Iadov, un combattente ucraino. Cinque incontri vinti per ippon sono il suo percorso netto. In finale, opposto allo spagnolo Gaitero Martin ha piazzato un ouchi-gari al terzo minuto valutato giustamente ippon. Nato nel 1996 Iadov era stato vicecampione mondiale cadetto nel 2013 e vice campione europeo junior nel 2015. A parte qualche podio in alcuni tornei del Grande Slam ad oggi Iadov non era mai riuscito ad ottenere una medaglia contnentale senior. A Sofia è stato il protagonista della squadra ucraina presente in buon numero all'evento. La più nota combattente ucraina, Daria Bilodid - due volte campionessa mondiale a -48 kg - ha combattuto nella categoria -57 kg ed è stata sconfitta al secondo turno dalla francese Priscilla Gneto. Gli italiani Un argento e tre medaglie di bronzo sono il bottino dell'Italia a questi campionati d'Europa- Giovanni Esposito, medaglia d'argento -73 kg, ha mancato di poco il titolo continentale. Dopo avere superato al golden score il campione del mondo 2022 Shavdatuashvili è stato superato nella finale dall'azero Heydarov per wazaari. Elios Manzi ha invece ottenuto il bronzo nei -66 kg sconfito in semifinale dallo spagnolo Gaitero Martin per immobilizzazione al golden score. Terzo posto anche per Alice Bellandi (-78 kg) e Asya Tavano (+78 kg); la prima ha avuto il pregio di superare nei quarti di finale la francesce Malonga.già campionessa del mondo nel 2019. Poca gloria invece per l'olimpionica Odette Giuffrida solo settima nei -52 kg. 18 i partecipanti per l'Italia, il numero massimo consentito: un combattente per ogni categoria con facoltà di doppiare la presenza in due categorie maschili e due femminili. I campioni d'Europa 2022 -60 kg Garrigos (ESP) -66 kg Iadov (UKR) -73 kg Heydarov (AZE) -81 kg Grigalashvili (GEO) -90 kg Maisuradze (GEO) -100 kg Korrel (NED) +100 kg Spijkers (NED) -48 kg Boukli (FRA) -52 kg Giles (GBR) -57 kg Nelson Levy (ISR) -63 kg Howell (GBR) -70 kg Gahie (FRA) -78 kg Boehm (GER) +78 kg Dicko (FRA) Scorrendo il medagliere non è possibile non notare come la Francia, che per altro ha vinto il titolo a squadre alle olimpiadi di Tokyo, abbia ottenuto un'unica medaglia maschile (un bronzo a -60 kg).Tre titoli femminili sono certamente un bel risultato tuttavia non sufficiente per un paese con una tradizione judoistica così importante. Ai campionati continentali 2023 che si combatteranno a Montpellier i transalpini avranno senz'altro modo di ricuperare. In questa edizione contano pure due titoli femminili per l' Inghilterra, paese di buona tradizione judoistica, assente tuttavia negli ultimi anni dalle prime posizioni. Tra gli uomini due titoli sono andati alla Georgia e all' Olanda (che ha pure ottentuto due secondi posti e un terzo posto); naturalmente l'assenza di judoka russi e bielorussi ha sottratto qualche sicuro protagonista all'evento. |